4 monocromie marine

E’ davvero da tanto, tanto tempo che non aggiorno questo progetto. Che dire, amo i colori, amo i colori del mare, amo il mare. E’ difficile per me convertire in bianco&nero foto marittime, tuttavia ogni tanto lo faccio con piacere. Dovrei ricordarmi più spesso di questo bel progetto e dovrei andare quindi più spesso sul mare con l’intenzione di scattare in previsione della monocromia. Però non mi viene, non è nelle mie corde.

Ad ogni modo, eccovi 4 scatti monocromatici fatti negli ultimi mesi

Due laghi

 

Sono stato in Carinzia (Austria), ormai un mesetto fa. Inutile dire che di foto ne ho fatte moltissime e, siccome poi sono stato anche da altre parti, non ho avuto tutto sto tempo di sistemarle, passarle alla postproduzione e renderle come volevo in tempi brevi. Così vi propongo appena adesso, a distanza di settimane, un assaggio di quanto ho raccolto. Seguiranno, spero presto, due reportage di due castelli carinziani, ma non vi svelo null’altro ora.

Qui sono a proporvi un po’ di scatti fatti sull’Ossiachersee e sul Langsee. Il primo è abbastanza famoso, almeno dalle mie parti. Molti triestini ci vanno in vileggiatura, almeno per un paio di giorni, e ci si va anche a sciare in inverno, nei dintorni, sul complesso del Gerlitz. Io ci vado spesso, complice un torneo di greenvolley (a cui tempo fa ho dedicato, su questo blog, un piccolo articolo). Insomma, l’Ossiachersee è uno dei principali laghi della Carinzia ed è veramente un posto incantevole dove il relax la fa da padrone.

L’altro invece, il Langsee, è stata una scoperta; o meglio, una botta di c…, ehm, fortuna. Eh si, perché uno pianifica una vacanza, parte, dice “voglio andare li, visiterò di qua, girerò di la”, ma ogni tanto ci si imbatte in luoghi inattesi perché un’indicazione salta o un cartello non viene visto durante il viaggio. E così è andata: la strada che ci conduceva ad uno dei castelli che proporrò prossimamente era mal segnalata; e così abbiamo allungato il tragitto e ci siamo passati vicino, a questo lago. Per un paesaggista come me, un sogno che diventa realtà! La luce era difficile, ma la goduria altissima.

A prestissimo

 

Questa è Trieste

Ogni triestino sa che, ogni tanto, il nostro bel panorama sul golfo diventa magico. E questo succede quando a far da cornice al mare ci si mettono i monti innevati. Se poi ci si aggiunge una buona luce e una nitidezza fuori dalla norma, beh, merita affrontare un tagliente borino e spingersi fino alla cima del Molo Audace. Vi propongo gli scatti che ho fatto. Prima durante il pomeriggio, poi durante il tramonto.

Spero siano di vostro gradimento

Una mattinata malinconica

Metti un giretto breve ma intenso in riva al mare, a Trieste, al mattino presto. Metti uno status di quasi totale solitudine. Metti una luce che concilia il relax e la malinconia. Metti una reflex e la giusta ispirazione…

Chissà se colpisco anche voi; io mi sono autocolpito.