Le Vie delle Foto 2014

Nel mese di ottobre si terrà nuovamente questa particolare ed unica esposizione. Parteciperò anche quest’anno e l’entusiasmo è forse maggiore di quello che mi ha guidato nella scorsa edizione. Venite a trovarmi al “Caffè Eppinger”, in Via Dante 2 a Trieste. Più che a trovare me, andrete a trovare alcune mie foto, accomunate da un filo conduttore paesaggistico.

Ulteriori dettagli li trovate sul sito, che è anche ‘Sito Amico’ di photopivo.net, leviedellefoto.it

Qui sotto la mia locandina, che troverete anche al locale

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Per chi è interessato, di seguito riporto alcune mie righe di descrizione del Parco Naturale di Kamenjak:

 

Il parco naturale di Capo Promontore è un luogo di interesse naturalistico unico nel suo genere. Si tratta dell’estremo sud della penisola istriana e con esso termina la terra ferma e inizia il blu senza fine del mare Adriatico.

Popolato fin dall’era dei dinosauri, le cui orme sono state trovate in svariati punti del parco nonché sull’isola Fenoliga, oggi offre una vegetazione impareggiabile che spazia dalle orchidee alle ginestre, dalle pinete rigogliose ai piccoli cespugli impolverati dove trovano rifugio numerose specie di insetti.

Sferzata dalla bora a nord-est, la penisola chiude l’arcipelago di Medolino e ne condivide gli isolotti pittoreschi accarezzati da acque fresche e cristalline.

In 6 chilometri di lunghezza e 1 chilometro medio di larghezza il parco racchiude baie e spiagge spartane di ciottoli bianchi e la pace che vi regna è praticamente senza eguali.

I sentieri polverosi che si snodano al suo interno a volte ricordano paesaggi lunari ma la vista poi spazia a destra e a sinistra incontrando il blu del mare e la quiete di baie dove il diportista può riposare.

Le baie e le spiagge, ognuna con un nome preciso e distinto, si distinguono l’una dall’altra per peculiarità diverse e questo rende i 30 km di impervia costa davvero unici e tutti da scoprire.

Per chi percorre l’Istria diventa davvero una meta irrinunciabile e, perché no, da visitare in mesi diversi da quelli estivi: ciò che offre a primavera è sicuramente più interessante e il luogo diventa decisamente più godibile.

Per i fortunati possessori di barche o gommoni le 11 isole offrono spunti ulteriori, specialmente quelle dell’arcipelago interno. Ma la vera meta marittima rimane pur sempre Porer, l’isola faro posta a sud ovest del parco; qualcuno sostiene che in quella zona si possano ammirare tramonti tra i più belli al mondo.

IL clima è submediterraneo e, essendo completamente circondato dal mare, gode di una piovosità estremamente ridotta rispetto al circondario (addirittura ¼ della vicina Pola). Essendo inoltre un promontorio fortemente proteso nel mare, gode di un clima ventilato che lo rende vivibile anche nelle giornate più calde.

Di peculiarità ce ne sono tante, ma una che stupisce sicuramente è la presenza, nelle praterie, di mandrie di mucche o pecore che, ostacolando il passaggio in macchina o bicicletta, obbligano il visitatore a godere di una pittoresca visione di pascoli con sfondo marittimo.

 A questo punto, non mi resta altro che invitarvi ad andare al locale a vedere l’esposizione e, nel farlo, vi auguro buona visione.

Lago di Bohinj, Parco Nazionale del Triglav, Slovenia

In Slovenia c’è il famoso Parco del Triglav, simbolo nazionale e zona naturalistica davvero meritevole. E all’inizio del parco c’è questo lago. In inverno in queste zone si scia, in estate si fa il bagno e ci si rilassa. Molto meno chic del vicino Bled (che però è davvero molto bello), molto spartano e per amanti della natura, il lago di Bohinj porta con se un relax davvero indefinibile. C’ho passato un giorno e mezzo, o meglio un pomeriggio e una mattina, e mi ha lasciato segnato dalla voglia di tornarci. Condivido questi miei pochi scatti che, son convinto, non bastano e non rendono giustizia al luogo! Ma, si sa, chi si accontenta…

Lubiana, la capitale della piccola Slovenia

Qualche mese fa ho fatto un giro a Lubiana con la mia famiglia. Ogni volta che la visito la trovo sempre molto gradevole, allegra e pimpante. Ricca di spunti e di begli scorci, offre davvero molto a chi ama la fotografia d’architettura, ma anche a coloro cui piace passeggiare in città tranquille e ampiamente pedonali. Con i bambini peraltro è molto facile e per nulla pericolosa, cosa che mi ha agevolato nello scattare in tranquillità.

Vi presento qui una selezione dei molti scatti che ho portato a casa. Dopo la mattinata, nel primo pomeriggio ha piovuto per mezz’oretta, a poi il tempo ci ha concesso di visitare il bel castello che, vicinissimo al centro, fa godere di panorami invidiabili su tutta la valle che circonda la bella cittadina del centro Europa.

Stampare!

Nell’era digitale un po’ si è persa una buona abitudine, quella di fare gli album di fotografie. Si scattano migliaia di foto da condividere sui social network, da mandare via mail o chat ad amici e parenti; si salvano migliaia di immagini in hard disk che poi nemmeno ricordiamo di avere e prima o poi ci chiediamo ‘dove sarà quella foto di quella vacanza…?’. Ma è un peccato, vi pare? Quantomeno una sana selezione farebbe bene, ma un bell’album vecchio stile, con le stampe e magari qualche scritta ricordo è davvero una bella cosa sapete! 3 anni fa, quando è nato mio figlio, ho ben pensato che gli avrei fatto un album all’anno. Il primo anno l’album ne conteneva 108, il secondo 148 e questo terzo ne ha più di 200, e lo devo ultimare con le foto degli ultimi giorni.

Perché faccio sta riflessione? Proprio stasera Matteo mi ha chiesto una cosa di un momento passato assieme, al che ho preso l’album delle fotografie e gli ho fatto vedere quel momento. Il passaggio naturale è stato rivedere tutto l’album ripercorrendo l’anno appena trascorso e, vi dirò lui si ricordava diverse delle situazioni ritratte. Ed è stato davvero bello rivederlo assieme, seduti comodi sul divano sfogliando le pagine e assaporando i vari scatti.

Parlo con tante persone e tutte mi dicono che un po’ hanno perso il gusto di vedere le proprie fotografie perché vederle a monitor è obiettivamente meno romantico. Il mio fotografo di fiducia mi ha addirittura fatto i complimenti per il fatto che stampo le foto regolarmente, sottolineando il fatto che siamo rimasti in pochi a farlo.

Quindi il mio consiglio è: STAMPATE LE VOSTRE FOTO!!! NON VE NE PENTIRETE!!!

E siamo a 3: tanti auguri Matteo!!!

Due novità rispetto ai reportage del primo e secondo anno: intrusi! Sia in senso fotografico che in senso di soggetti. C’è qualche bambino in più, galeotta fu l’amicizia (o meglio le amicizie) che il mio piccoletto ha stretto, bimbe con cui si diverte ovviamente molto! In senso fotografico, ci son 2 foto non mie…a voi l’onere/onore di scovarle!

AUGURI MIO CARO MATTEO!