E siamo a 3: tanti auguri Matteo!!!

Due novità rispetto ai reportage del primo e secondo anno: intrusi! Sia in senso fotografico che in senso di soggetti. C’è qualche bambino in più, galeotta fu l’amicizia (o meglio le amicizie) che il mio piccoletto ha stretto, bimbe con cui si diverte ovviamente molto! In senso fotografico, ci son 2 foto non mie…a voi l’onere/onore di scovarle!

AUGURI MIO CARO MATTEO!

Diamoci alla ritrattistica

Era da tanto che me lo dicevo, era da tanto che volevo farlo, ma senza aver capito bene come gestire il tutto non me l’ero ancora sentita. E così ho rimandato e rimandato. Ma, si sa, quando uno è testardo non si ferma…e allora l’altra sera ho convinto la moglie, ho convinto me stesso e ho provato i miei primi ritratti con luce modificata da flash e compagnia bella. Vi dirò, è difficile! Sul serio! Perché quando fai paesaggi/street/architettura, ok, devi saperla domare la luce, ma ti viene fornita dalla natura; qui invece la devi costruire, plasmare. La composizione non mi è ostica, ma le ombre da ammorbidire, il flash da impostare perfettamente, la distanza del soggetto dallo sfondo, le pose del modello/modella che siano naturali e sfruttino bene quanto preparato, beh, questo si che è difficile! Ma alla fine, con un flash e un pannello riflettente, e ovviamente un bel modello, le foto vengono; poi ditemelo voi se è così o no.
Prima le foto di mia moglie, poi una che lei ha fatto a me. Le luci erano sempre le stesse ma cambiano un po’ impostazioni e distanza dallo sfondo

Se avete domande, sono a vostra disposizione

2 anni: Auguri Matteo!

Vi ho mai detto come mi sono avvicinato alla fotografia? Era da anni che volevo comprarmi una reflex, ma il prezzo mi frenava! Cosicchè, a fine febbraio 2011, io e mia moglie riceviamo la bella notizia: aspettiamo un bimbo. Prendo la palla al balzo e dico “Voglio fare belle foto a sto bambino! Compro una reflex”. A metà marzo quindi finalmente arriva il grande acquisto. Tempo qualche mese e qualcosa di decente imparo a tirar fuori. Lui nasce a settembre e diventa il mio principale soggetto. Sebbene io nasca paesaggista, un po’ di ritrattistica la devo e la voglio imparare.

Oggi il mio piccoletto compie 2 anni, e come feci l’anno scorso, anche quest’anno gli rendo omaggio con una collezione delle migliori foto che ho avuto modo di scattargli negli ultimi 12 mesi. E colgo l’occasione per ringraziarlo di avermi fatto avvicinare a questo fantastico mondo, di regalarmi tanti sorrisi, tante soddisfazioni che, anche nei momenti più duri nella vita di un genitore, riempiono davvero di un orgoglio che nessun’altra cosa ti sa dare.

p.s. in quest’anno lui ha imparato e fatto tante di quelle cose che le foto sono molte. Ho provato a scremare, ma mi era davvero troppo difficile! Quindi ho optato per mettere di tutto un po’!