Cascata del Savica

Solitamente propongo articoli ricchi di fotografie e stringati nel testo. Oggi farò il contrario. Vi descriverò un luogo, vi dirò come andarci, vi darò cenni e quant’altro. Al termine delle mie parole ci sarà la foto, una sola foto.

Innanzitutto, come la si raggiunge:
la cascata del Savica (Slap Savica) si trova in Slovenia. Per giungervi si va in autostrada fino a Bled (da Lubiana direzione Kranj/Villach). Una volta giunti a Bled, si prosegue verso Bohinjska Bistrica e, passata la cittadina, si prosegue in direzione Bohinjsko Jezero (Lago di Bohinj), un lago alpino a 525m slm. Si giunge alla località di Ribcev Laz (bellissima peraltro) e si prosegue sul lato sud fino a Ukanc. Da li parte la passeggiata, o meglio, la scalinata che conduce alla cascata del Savica (seguire le indicazioni per Slap Slavica).

La cascata ha una forma ad A in quanto è formata da due salti, il grande da 78 metri e il piccolo da 25. Essa si origina dal Crno Jezero e a sua volta da origine alla Sava Bohinjka, uno dei bracci del fiume Sava, grosso affluente del Danubio.
Questo salto acquatico fa parte del parco nazionale del Triglav (Tricorno), un grande parco nazionale la cui vetta del Tricorno, il monte più alto della Slovenia, è uno dei principali simboli del piccolo paese slavo, peraltro riportato sulla sua bandiera.

Ora vi faccio vedere cosa potrete ammirare se vi recate in questo fantastico luogo

La foto è cliccabile

Cascata Savica

Burg Landskron

Sulla sponda sud, all’estremo ovest del lago di Ossiach, in cima ad una collina, si trova il castello di Landskron. Alla sua base ci sono due piccoli laghetti e, salendo ancora un poco, si entra nel castello, conosciuto per i grifoni. Il luogo è interessante sia per le sue costruzioni, sia per le belle viste che si hanno sul lago di Ossiach e le sue montagne circostanti, e sulla valle di Villaco.

Burg Hochosterwitz

A nord di Klagenfurt, nella Carinzia orientale, su una collina rialzata di 150 metri, trova posto il castello di Hochosterwitz, un castello davvero davvero fantastico. Era una vera roccaforte ed era molto difficile da conquistare; ci provarono in molti, ma alla fine gli abitanti della zona resistettero sempre al suo interno. Ci sono 14 porte e portoni che separano la valle dal castello in alto, ed è oggi tenuto molto molto bene. La storia, come al solito, ve la risparmio.

A livello turistico posso dirvi che si può salire sia a piedi che con un ascensore che, sebbene un po’ vertiginoso, è molto comodo. In cima trova posto un ristorante e da li la discesa verso il parcheggio diventa piacevole e ricca di paesaggi e scorci davvero molto belli. Spero gradirete le mie visioni di questo luogo

Concludo con una chicca, la miniatura del castello visibile a Minimundus, a Klagenfurt

Mini-Hochostervitz-copia